Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 24 novembre 2021 a Palazzo Chigi sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi, con la presenza del Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli, per approvare un decreto legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.

Il testo introduce specifiche misure di contenimento della “quarta ondata” della pandemia Sars-Cov2, concentrandosi in 4 aree d’intervento che andremo ora ad esplodere:
1. Somministrazione della terza dose ed obbligo vaccinale;
2. Estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie;
3. Istituzione del Green Pass rafforzato;
4. Intensificazione dei controlli e campagne di promozione al vaccino

1. Somministrazione della terza dose ed obbligo vaccinale

Il DL legge introdotto prevede l’estensione dell’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo, con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.

2. Estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie

Viene inoltre stabilita l’estensione all’obbligo vaccinale, con decorrenza 15 dicembre, alle seguenti categorie:
Personale amministrativo della sanità;
– Docenti e personale amministrativo della scuola;
– Militari;
– Forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.

3. Istituzione del Green Pass rafforzato

Il testo approvato stabilisce una riduzione della validità del Green Pass dagli attuali 12 mesi a 9.
L’obbligo di possesso della certificazione verde semplice viene esteso a nuovi settori quali:
– Alberghi;
– Spogliatoi per la pratica di attività sportive;
– Servizi di trasporto regionale e interregionale;
– Servizi di trasporto pubblico locale.

A decorrere del 6 dicembre 2021si introdurrà il Green Pass rafforzato, valido solo per coloro che sono vaccinati o guariti, necessario ad accedere a tutte le attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla. Gli ambiti coinvolti sono:
– Spettacoli
– Spettatori di eventi sportivi
– Ristorazione al chiuso
– Feste e discoteche
– Cerimonie pubbliche

In caso di passaggio in zona arancione, le limitazioni non scattano, ma alle attività citate possono accedere solo i detentori del Green Pass rafforzato.
Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, altrimenti oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.

4. Intensificazione dei controlli e campagne di promozione al vaccino

Conseguentemente alle nuove restrizioni sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture, le quali dovranno prevedere un piano provinciale per lo svolgimento di controlli regolari entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo normativo, con l’obbligo di redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’Interno.
Sarà inoltre rafforzata la campagna di promozione della vaccinazione.

Il Governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni:
– È già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda somministrazione;
– Verrà subito aperta la terza dose per gli under 40;
– Se autorizzate, potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni.

Ricordiamo che le seguenti normative non hanno subito ad oggi cambiamenti:
– Obbligo della mascherina all’aperto in zona gialla, arancione e rossa, non in zona bianca.
– Obbligo di portare con sé la mascherina in tutte le zone ed indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti.
– Rimangono invariate le tipologie e la durata dei tamponi.